Che delusione!!!
Giovedì 14-12
Finalmente è arrivata l'e-mail che tanto aspettavo! Il carissimo Cang, amico Vietnamita-Danese conosciuto in Germania quando ero Erasmus, che ora si trova a Parigi per, credo, la tesi mi invita a passare il Capodanno a Parigi: super incontro con gli altri Erasmus dopo tre anni che non ci si vede, parlare di nuovo tedesco, rivedere il francesino che mi ha fatto perdere la testa (un ragazzo d'oro!!!), die Erasmus Stimmung, e... insomma... festeggiare a Parigi non è niente male!
Sapevo già della cosa, me l'aveva accennato Flavia, ma naturalmente non potevo muovermi con il biglietto finché non avessi ricevuto l'invito diretto da Cang, che ci avrebbe ospitati.
Quindi... appena ricevuta l'e-mail mi collego al sito di trenitalia alla ricerca di collegamenti per Parigi. Trovo anche una super offerta: 25 euro il viaggio, ma bisogna prenotare 14 giorni prima della partenza: 29-14=15!!! Potrei farcela!
Venerdì 15-12
Mi sveglio alle 7.00 super emozionata! Sono settimane che non riesco a svegliarmi prima delle 8 nonostante la sveglia continui a suonare ogni 5 minuti, e invece oggi sono arzillissima e pronta ad andare in stazione a prenotare.
Richiesta di permesso d'obbligo al papi (ero già pronta a piangere disperata per muoverlo a compassione, e anche se mi avesse detto di no sarei partita comunque :-) ); la sua risposta: -Perché mai dovrei dirti di no?-. Non mi chiede neanche dove starò a dormire, potrei anche stare sotto un ponte... va beh... i papà sono strani, o forse lo è solo il mio.
Autobus, sorriso stampato sulle labbra e sguardo perso, arrivo in stazione, cerco la biglietteria per almeno 5 minuti (perché hanno cambiato tutta la disposizione della stazione???), mi metto in coda, vado dal simpatico ometto dello sportello e, sfoderando il mio super sorrisone da gatta, gli dico che vorrei partire il 30, Milano-Parigi, treno xxx, orario xxx.
-Vuole passare l'ultimo a Parigi? è un po' tardi per prenotare il biglietto, non sa quanti vogliono stare là all'ultimo!!!-
Penso: -Che tte frega, cercami 'sto cavolo di posto e non farti i fatti miei!!!-
Naturalmente... la mia solita fortuna con le cose all'ultimo minuto... neanche un posto libero, tutti i treni in partenza il 29 e il 30 sono occupati, l'unica speranza è che qualcuno disdica nei prossimi giorni... :-( soooobbbbb!
Esco dalla stazione quasi con le lacrime agli occhi, vado in centro e cerco di tirarmi su di morale con gli acquisti ma non funziona!
Uffa uffa uffa!!! Stavo già pregustando 3 giorni sugli Champs Elysees, la Senna, i pain au chocolat, e tutto ciò che è connesso con Parigi, e invece... si sta a casa... che tristezza!!!
Se qualcuno ha qualche idea per l'ultimo mi faccia sapere... sob sob sob!!!
Finalmente è arrivata l'e-mail che tanto aspettavo! Il carissimo Cang, amico Vietnamita-Danese conosciuto in Germania quando ero Erasmus, che ora si trova a Parigi per, credo, la tesi mi invita a passare il Capodanno a Parigi: super incontro con gli altri Erasmus dopo tre anni che non ci si vede, parlare di nuovo tedesco, rivedere il francesino che mi ha fatto perdere la testa (un ragazzo d'oro!!!), die Erasmus Stimmung, e... insomma... festeggiare a Parigi non è niente male!
Sapevo già della cosa, me l'aveva accennato Flavia, ma naturalmente non potevo muovermi con il biglietto finché non avessi ricevuto l'invito diretto da Cang, che ci avrebbe ospitati.
Quindi... appena ricevuta l'e-mail mi collego al sito di trenitalia alla ricerca di collegamenti per Parigi. Trovo anche una super offerta: 25 euro il viaggio, ma bisogna prenotare 14 giorni prima della partenza: 29-14=15!!! Potrei farcela!
Venerdì 15-12
Mi sveglio alle 7.00 super emozionata! Sono settimane che non riesco a svegliarmi prima delle 8 nonostante la sveglia continui a suonare ogni 5 minuti, e invece oggi sono arzillissima e pronta ad andare in stazione a prenotare.
Richiesta di permesso d'obbligo al papi (ero già pronta a piangere disperata per muoverlo a compassione, e anche se mi avesse detto di no sarei partita comunque :-) ); la sua risposta: -Perché mai dovrei dirti di no?-. Non mi chiede neanche dove starò a dormire, potrei anche stare sotto un ponte... va beh... i papà sono strani, o forse lo è solo il mio.
Autobus, sorriso stampato sulle labbra e sguardo perso, arrivo in stazione, cerco la biglietteria per almeno 5 minuti (perché hanno cambiato tutta la disposizione della stazione???), mi metto in coda, vado dal simpatico ometto dello sportello e, sfoderando il mio super sorrisone da gatta, gli dico che vorrei partire il 30, Milano-Parigi, treno xxx, orario xxx.
-Vuole passare l'ultimo a Parigi? è un po' tardi per prenotare il biglietto, non sa quanti vogliono stare là all'ultimo!!!-
Penso: -Che tte frega, cercami 'sto cavolo di posto e non farti i fatti miei!!!-
Naturalmente... la mia solita fortuna con le cose all'ultimo minuto... neanche un posto libero, tutti i treni in partenza il 29 e il 30 sono occupati, l'unica speranza è che qualcuno disdica nei prossimi giorni... :-( soooobbbbb!
Esco dalla stazione quasi con le lacrime agli occhi, vado in centro e cerco di tirarmi su di morale con gli acquisti ma non funziona!
Uffa uffa uffa!!! Stavo già pregustando 3 giorni sugli Champs Elysees, la Senna, i pain au chocolat, e tutto ciò che è connesso con Parigi, e invece... si sta a casa... che tristezza!!!
Se qualcuno ha qualche idea per l'ultimo mi faccia sapere... sob sob sob!!!
5 Commenti:
Spiace un casino eli.
Non dirò...dovevi immaginarlo...per stavolta :)
Provo a sentire in giro se qualcuno va su in macchina a Parigi e ti da uno strappo...
Ma non ci sperare troppo :(
Certo, lo sapevo che sarebbe stato difficile trovare un posto all'ultimo minuto, però in fondo in fondo la speranza c'è sempre.
Organizzerò un bel viaggetto a Parigi con calma, entro la fine di febbraio... e cercherò di prenotare il prima possibile!
Io proverei con coscia scoperta e pollice all'insu... magari sulla Milano Torino trovi qualcuno diretto a Parigi... :D
Già già: studentessa bresciana investita sulla Milano-Torino mentre faceva l'autostop!
No, grazie! Se non sbaglio è anche vietato fare l'autostop in autostrada, anche negli autogrill
Certo che magari... se fai eccitare Rosset al punto giusto... ti ci accompagna lui!!
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