Figuraccia!
Dovevo proprio farmi sgamare in mensa a giocare a Puzzle Bobble??? Ma si può?!? Ho perso 1000 punti stima... forse li ho guadagnati in spensieratezza? Devo trovare un modo per rimediare!
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Sospiro!
Si dice che il profe abbia tirato un sospiro di sollievo e abbia ringraziato con lo sguardo al cielo quando ha visto un ragazzo in veste di centocinquantorista oggi. Non capisco perché.
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Perla 1
Il computer è un moltiplicatore di abilità, è uno strumento che moltiplica per 10 le abilità di chi lo usa. Isomma, se uno vale 10 con un computer vale 100, quindi è più in gamba di uno che non lo usa, ma se uno vale ZERO, 0x10=0, quindi non cambia nulla!
Perché se uno è un PIRLA può avere il computer più bello del mondo, ma rimane sempre un PIRLA!
Oggi il prof. ha dato spettacolo con divagazioni di circa un'ora sul senso della vita e soprattutto del lavoro. Concetto importante? Non dobbiamo rimanere in Italia ma andare all'estero, perché se siamo l'uno su 10 che lavora all'estero ci costruiscono ponti d'oro! Sarà vero? Boh!
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Giornata fortunata?
Nuova offerta di caffè da parte del Leo ai suoi "adorati" studenti di ENSC, nonché un: "A metà giugno vedo la Jenny, la responsabile del progetto a Bordeaux, le parlo di te e le dico che sei interessata ad andare là per la tesi!"
Che la fortuna stia cominciando a girare? Speriamo!
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La Stordita colpisce ancora!
Ovvero: danno nel lavoratorio di elettronica!Ore 12.15, Ele1. Il profe dice: "bene, ragazzi, per oggi abbiamo finito, continuiamo la prossima volta!" e io, da brava 150 orista, comincio a raccogliere le mie cose, sistemo il mio banco e comincio a spegnere i banchi non usati dagli studenti. Cosa mi viene in mente? "Oh, che bello quel pulsante rosso con scritto STOP, toglierà la corrente solo del mio banco, tiriamo quello invece che schacciare il solito bottoncino rosso." Pensato e fatto!
Peccato che il pulsante rosso tolga la corrente di TUTTI i banchi, non solo del suddetto banco, in quanto pulsante di sicurezza! Tutti i pc si spengono, il proiettore si spegne. "Oh, cavolo!!!". Silenzio.
Profe: "Qualcuno ha schiacciato il pulsante rosso?!?".
Io, vocina da bimba di tre anni colta sul fatto a rubare le caramelle: "Ehm... sì, sono stata io, mi sono sbagliata, mi spiace!".
Sguardo di odio del profe, degli studenti che mi dicono: "abbiamo appena buttato via 4 ore di lezione", io che cambio 3000000000 colori, insomma, tutta la gamma dell'arcobaleno e tutti i colori immaginabili, altro studente che dice: "beh, 5 anni che sono qui e non avevo ancora visto cosa succedeva, c'è sempre una prima volta!".
Il tutto capita sotto gli occhi di Frost e Paolo B. che non perdono tempo a raccontare a chiunque incontrino quello che la sottoscritta ha combinato. Gli studenti se ne vanno e il profe mi chiede se è la prima volta che faccio le 150ore, e io non so nemmeno mentire e quindi faccio la figura ancora più della scema. Bene! La mia carriera è macchiata! Non mi faranno più lavorare! Verrò ricordata come la 150orista stordita con le unghie azzurre che non sa fare il suo lavoro! Nooooooooo!!!
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Nervosismo e lavoro!
Chissà cosa mi succede in questi giorni! Mi sa che è il mio periodo di luna, anche se non sono sotto esami; di solito sono intrattabile, nervosa, permalosa, lunatica soprattutto in periodo di esami (ok, lo so che questi aggettivi mi si addicono sempre :-) ).
Sarà l'elaborato di Eni e il fatto di non sapere se quello che sto facendo ha veramente un senso o se visto che tutto è casuale anche i risultati sono casuali, sarà che i miei piani falliscono miseramente e non so che farci, sarà che in amore continuo a seguire quelli che possono solo complicarmi la vita, sarà che certe lezioni in uni mi sembrano inutili, sarà che non so cosa ne sarà della mia vita a settembre, se sarò qui o via per la tesi, sarà che non so se riuscirò a fare tutto quello che ho in mente prima di settembre, sarà che... boh!
In più ho voglia di ballare latino! ok, non è molto coerente col resto del discorso, però è la verità!
Uffa uffa uffa! Ho bisogno di una bella camomilla! Credo che quelli che mi stanno intorno ormai non riescano più a sopportarmi! Che santi! Grazie!!!
Sono fiduciosa, tutto passerà presto e tornerò ad essere la solita rompi sorridente e non solo nevrotica!
Modello di riferimento
Ore 17.10 circa, facoltà di ingegneria, Brescia. Cammino cammino per raggiungere l'ingresso della facoltà e chi vedo in lontananza che cammina vicino al mosaico per andare verso i gazebo?
Il profe più ammirato dalle studentesse di ing. dell'informazione e derivati con moglie e figlia!
Un quadretto da famigliola felice, lui che sorride e guarda la mogliettina con sguardo innamorato, lei che ricambia e sorride, parlano, scherzano, ridono... Se non l'avessi visto con i miei occhi non ci avrei creduto, e probabilmente non riuscite a farvene un'idea perché non eravate lì.
Davvero belli da vedere, e un po' di invidia è sorta spontanea sia nei confronti di lei perché sta con lui sia nei confronti di entrambi per un'intesa che sembra difficilmente raggiungibile.
La mia giornata ha preso tutta un'altra piega dopo questo incontro. Avrei voluto fare una foto ma se si fosse girato proprio in quel momento non sarebbe stato il massimo, comunque basta il ricordo.
Ora ho reso anche voi partecipi dell'esperienza!
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Nuove foto
La vostra efficientissima compagna ha già uppato le nuove foto della grigliata TLC! Come sempre le trovate nella gallery.
Che dire? Bella giornata, a parte il sole che andava e veniva, bella compagnia, tranne Mr. Fred che durante il viaggio continuava a importunare tutti... insomma, bella giornata di relax!
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Si ritorna a casa!
Eccomi di nuovo qui in quel di Brescia dopo due giorni al mare per un torneo di beach volley a Bellaria in qualità di amica dell’allenatrice (alias Serena). Un gran bel week-end di semi relax (con 3500 bambini che girano per la spiaggia e giocano a pallavolo e con stuolo di genitori a seguito è difficile rilassarsi completamente) e di risate con Serena, Cecca ed Elena.
Momenti da ricordare?
-i “cribbio” di Serena per spronare le “bimbe” (all’inizio cercava di essere fine, poi naturalmente scattavano anche le parolacce!),
-le figure alla cassa (certo che gli uomini sono tutti uguali!),
-l’omino dell’hotel ed il cognac,
-i tipi gentilissimi dell’hotel che devono ancora prendere un po’ la mano con il cibo ma che ci hanno lasciato la stanza fino a orario da destinarsi e che hanno sopportato tutto il rumore che abbiamo fatto,
-la crepe con la nutella, buonissima ma che mi ha distrutto la maglietta,
-il signore della piadineria che si sentiva solo e aveva bisogno di parlare,
-i genitori del mini volley che non volevano farci salire sulla navetta perché non sapevano chi fossimo,
-la Cecca che fa finta di morire in mezzo alla strada a causa di un colpo al cuore inflittole dalla pistola ad acqua di un bimbo,
-i discorsi alla “Sex and the city” in macchina per i quali ho perso 100000000 punti autostima
e tanto altro ancora!
Un bel weekend, quindi, che serviva proprio per lasciarsi alle spalle almeno per un po’ la monotonia della vita universitaria.
Oggi sono già in uni al lavoro come centocinquantorista in laboratorio… ovvero: apri la porta, accendi le luci e segna chi entra e chi esce. Va beh, mi pagano e ho tempo per farmi i miei elaborati. Ho visto tantissimi Sirds e cominciano davvero a piacermi, anche se filtrarli non so a cosa porti. Insomma, sono delle immagini apparentemente insignificanti ma che nascondono un segreto quando le guardi con attenzione… ma l’abuso provoca rimbambimento! (come se non fossi già abbastanza rimbambita!) Con questo chiudo!
