giovedì 29 maggio 2008

Situazioni romantiche

Per la serie "parole chiave" che portano qui eccone alcune davvero romantiche che mi hanno fatto sospirare:
mi sono innamorato solo ballando con lei
Non commento ulteriormente... chiedo solo: chi sei, uomo romantico, che si è innamorato solo ballando con lei?

Etichette: ,

lunedì 19 maggio 2008

Lacrime facili, non siete sole

Per fortuna esiste qualcuno che ci capisce, lo scrive e spende qualche parola positiva per noi, lacrime facili. Io sono naturalmente una di quelle che piange per gioia, tristezza, noia... non lo faccio apposta, le lacrime arrivano e non si possono fermare, e quando si comincia non si smette più.
Un tempo avevo trovato un rimedio, quando la lacrimuccia stava per scendere mi strofinavo il naso, o meglio, indice parallelo al suolo e perpendicolare al naso e via di strofinamenti dall'alto verso il basso. Naturalmente la cosa non ha mai funzionato...
Chissà, forse a qualcuno piaciono le piagnucolone. Se vi siete, uomini che amate la piagnone, fatevi avanti :)

Etichette: ,

mercoledì 14 maggio 2008

Patatosaggine? Sì, ma senza esagerare

Lo ammetto, sono sempre stata una donna patatosa, una da passeggiate mano nella mano, da tesoro cicci cicci, da candele, da paroline dolci sussurrate nelle orecchie. Sono sempre stata tendenzialmente gelosa e tendenzialmente rompi, del tipo: mi da fastidio se fai questo, vorrei che ci vedessimo di più, vorrei tutte le tue attenzioni per me.

Dopo il pranzo di oggi cercherò di non esagerare, o almeno di non esagerare in pubblico. Credo che non riuscirò più a digerire il risotto coi funghi del pranzo, stranamente buono nonostante provenisse dalla mensa. Perché? Perché per mezz'ora mi sono sorbita
"amore, mangiamo dallo stesso piatto come Lilly e il Vagabondo", "amore, smettila di salutare le tipe", "amore, non è possibile, non puoi avere il numero di telefono di donne diverse da me", "tesoro, pciu pciu pciu"
Oh my God!

Ho il diabete!

Etichette: ,

domenica 2 marzo 2008

Piccioni

Ho sempre odiato i piccioni, li ho sempre considerati degli uccellacci brutti e obesi che sporcano le città. Non sono di larghe vedute? Probabilmente!
Ieri, però, ho cambiato idea. Ce n'erano due, una coppietta, sul ramo di fronte alla mia finestra. Erano lì, vicini vicini, che si facevano le coccole come se fossero due persone. Si becchettavano teneramente, tubavano, poi si sono messi uno di fianco all'altra e il maschio (quello che ho pensato fosse il maschio) ha alzato l'ala e l'ha appoggiata sulla femmina.
Mi sono commossa, come una stupida. Perché non si piange guardando i piccioni! Ma erano davvero così terribilmente patatosi che non ho potuto fare altro. Quando poi se ne sono andati ho preso il cellulare e telefonato, per condividere questa piccola insignificante esperienza, ma soprattutto per scusarmi, perché se spesso e volentieri faccio le scenate non è (solo?) per la voglia di rompere ma perché mi manca davvero... e reagisco male!

Etichette:

mercoledì 16 gennaio 2008

Parole giuste al momento giusto

In una giornata un po' grigia causa pioggia, temporale e brutti pensieri, in cui tutto vorresti fare tranne che lavorare e parlare, quando sei un po' giù perché chi ti vuole bene e a cui vuoi bene è lontano 1100 km e 3 mesi, con cui sei in contatto solo attraverso parole su uno schermo e parole in pacchetti trasportate dal vento, le parole che vuoi sentirti dire sono, naturalmente:
ho litigato col mio ragazzo perché ci vediamo troppo, siamo insieme a casa, al lavoro, a letto, però appena finisce il tempo di preavviso andremo a vivere insieme, sai, già ora stiamo vivendo insieme

Etichette: ,

lunedì 16 aprile 2007

Piano A parte seconda

Piano A nuovamente fallito! Perché non balla più??? Devo indagare, ma non riesco mai a vederlo in giro!

Logicamente il signor Renna c'era, stranamente senza maglione. Penserà che vado lì per lui...

Etichette:

lunedì 2 aprile 2007

Piano A... miseramente fallito!

Eccola, la nostra eroina, pronta per il piano A: presentarsi, bella come il sole, lì dove il tipo frequenta il corso di latino, e ballare con lui... insomma, cominciare pian piano a fargli capire che è la donna giusta per lui. Quindi si prepara, trucco q.b., maglietta che mette in mostra i punti giusti e nasconde gli altri, tacchi, capelli quasi a posto, fa l'entrata trionfale al corso... ma lui non c'è! E non c'è nemmeno quello della piscina che le aveva promesso che ci sarebbe stato, almeno per farla ballare un po'.

Chi incontra, invece? Il trentenne rimbambito!!! L'ultima persona che pensava/sperava di incontrare! Eccolo lì, capelli lunghi senza neanche un minimo taglio, barba incolta, maglione bianco e nero (maglione??? col caldo che fa quando si balla si mette il maglione?!? Si suda col tango, figuriamoci col latino-americano!) di quelli tipo renne-losanghe... semplicemente orrendo! La saluta, fa il simpatico come se niente fosse, le presenta un suo amico con cui ballare e si mette a ballare con una sua "amica", l'innominata!

Fa i complimenti per come la nostra protagonista balla, perché sì, insomma, balla con lei da un anno e fa qualsiasi cosa le si comandi (nell'ambito ballo, intendiamoci), tiene le braccia nel modo giusto, gira con un soffio, ecc... Ma se si trova così bene con lei perché non ci va a ballare più spesso???

Le pesta i piedi almeno due volte, promette che si farà perdonare (fosse solo quello da farsi perdonare!), la usa per provare qualche figura e poi se ne va, salutando con un ciao, con la sua amica innominata. Punto.



Si può??? Il ragazzo si è bevuto il cervello! Ma come ho fatto a star male per uno che mette i maglioni con le renne??? Ok... gli ultimi tipi con cui sono uscita non hanno proprio il senso del gusto in fatto di abiti, ma i maglioni con le renne!!! Non mi ha detto niente della casa, del lavoro, mi ha chiesto degli esami proprio tre secondi e stop! Ok, uno così meglio perderlo che trovarlo! Che rabbia!!! Io che ero prontissima per il piano A con l'altro mi ritrovo questo qui che mi snobba... Uffa uffa uffa!

Pensando positivo... ho ballato con un tipo che ballava proprio bene, e almeno mi sono divertita e allenata per il prossimo piano A, che non so quando scatterà.
E poi avevo un gran bisogno di ballare, certo, piano piano sto entrando nell'ottica tango, anche se senza un cavaliere mio non è proprio il massimo, però la salsa è tutta un'altra cosa: non devi pensare, non devi guardare il cavaliere con sguardo languido, devi solo ballare e muoverti!

Va beh, dopo questo post un po' alla Cesare me ne andrò a nanna, domani mattina si va dal Miglio a vedere il compito! Yuppi yuppi yuppi, sto ancora saltellando di felicità!

Etichette:

martedì 23 gennaio 2007

AAA: esperto di sensori cercasi

Cerco urgentemente un esperto di sensori per sistemare e/o cambiare il mio sensore uomini che è tarato malissimo o non funziona (forse non ha mai funzionato).

Insomma, non è possibile che io trovi sempre gli uomini sbagliati, e soprattutto fatti con lo stampino, quelli che
non voglio impegnarmi, sto bene da solo
sei una persona fantastica ma non sono innamorato, però continuiamo a uscire quando mi va
mi trovo davvero bene con te, ma non potrei mai avere una storia con te, però non voglio che tu ti veda con qualcun altro

e via dicendo.

Insomma... ormai sono giunta alla conclusione che gli uomini siano tutti così, che finché sono amici li puoi considerare delle splendide persone, che non ti farebbero mai soffrire, abbastanza maturi da mettere in chiaro le cose per non fare illudere l'altra persona. Quando poi scatta il tic dell'innamoramento o pseudo-innamoramento... tac!!! Arriva la fregatura.

Tornando all'argomento del post... se qualcuno sa implementare una funzione in Matlab del tipo
cervello=brainread('cervello_Eli.br','br');
sensore=findSensoreLove(cervello);
sensore=aggiusta(sensore);
brainwrite(sensore,'cervello_Eli.br','br')

mi contatti!
Tanto con Matlab si può fare tutto, anche il caffè!

Ok... chiedo scusa ai miei 4 lettori (come sono Manzoniana) per questa divagazione, direi che 8 ore davanti al computer a implementare cose in Matlab sono un po' troppe!

Tornerò ai miei MDT, sperando che "più che discreto" sia un bel voto e che non lo si possa peggiorare!

Etichette: