Chiamatemi Angelina
Altro che dieta da pazzi e cosa assurda! Ho appena scoperto che la mia dieta, con tutti i suoi spuntini e le sue regole, è come quella che segue
Angelina Jolie. Non notate forse qualche somiglianza tra me e lei?
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Lezioni di economia domestica - parte 1
Mai, e dico MAI, mettere un piatto in porcellana nel microonde per 2 minuti e mezzo a 600 W e per altri 2 minuti e mezzo a 850 W: il vostro piatto si ribellerà e si trasformerà creando sulla superficie delle bellissime linee da rottura incombente. Non vi auguro di provare, a meno che non vogliate distruggervi il servizio di piatti
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Venerdì in bianco
La mia passione per il vino bianco il venerdì è per il vino in generale è giustificata! Tutta colpa del mio livello di educazione. Un recente
studio inglese ha dimostrato che più le donne sono acculturate più è probabile che siano soggette al consumo di alcool. Tutta colpa dell'università, quindi, non è colpa mia!
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Strategie di marketing
Questa vita frenetica ci sta distruggendo, ormai non abbiamo più tempo per fare nulla, per andare a fare la spesa, per un po' di relax, per andare al cinema. Ecco perché chi vuole vendere ci viene incontro. Da qualche mattina vedo al semaforo l'omino dei giornali, non quello che dà agli autisti le copie gratuite di City o In città, bensì un omino che vende il Giornale di Brescia.
Non riuscite proprio ad andare in edicola a comprare la copia del vostro quotidiano preferito? Ecco che il quotidiano arriva a voi! Povero omino, però, che si passa tutta la mattina al semaforo per cercare di vendere agli automobilisti antipatici!
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Come conquistare un uomo
Mettetegli sotto il naso un piatto di uccellini cotti in padella (fatti da voi o cucinati dalla vostra mamma e poi congelati). Vi amerà alla follia!
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Ciaspole!
Le mie ciaspoline (one) sono arrivate!
Ordinate on line sul sito di
ANNA sport visto i prezzi convenientissimi qualche giorno fa sono arrivate oggi pomeriggio! Che bello aprire il pacco e vedermele lì rosse fiammanti!
Non vedo l'ora di provarle, chi si offre volontario per accompagnarmi?
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Dizionario dei nomi propri
Cara Amelie, perdonami la citazione del titolo :)
Oggi si parla di nomi e di scelte, ispirata da alcuni parenti che mi han chiesto se sapevo come si scrivesse un determinato nome, perché l'han dato al proprio figlio ma poi erano incerti, han cercato in internet, probabilmente si scrive così ma secondo te?
Ed ecco che anche io cerco in rete e capito su questo
forum dei nomi. Leggo un po' di post e mi cadono le braccia. Sul serio la gente chiede di votare i possibili nomi per i propri figli? Sul serio la gente vorrebbe chiamare i propri figli come detersivi, cartoni animati, profumi, figli dei vip? E perché i genitori di oggi non usano più nomi italiani ma devono andare per forza su nomi stranieri, che poi non sanno come si scrivono o si pronunciano?
Non capisco proprio, mi aiutate?
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L'auto dei miei sogni
Ho trovato l'auto dei miei sogni: la nuova Fiat 500 Barbie! Semplicemente favolosa... e rosa! Con gli strass! Mi sono innamorata! Per impazzire anche voi e lustrarvi gli occhi andate
qui, c'è una bella galleria di immagini che vi aspetta!
Qualcuno è disposto a regalarmela? Un regalo di compleanno in ritardo? Non mi offendo!
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Parola del giorno
Per la serie parola del giorno (o meglio del mese) ecco cosa ha portato voi cari lettori qui da me:
elly modella bresciabeh, modestamente... :)
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Auguri, WWW!
Oggi il web compie 20 anni! Mi sembra logico augurargli da queste pagine 100000 di questi anni!
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Uomini...
Elly è andata dal parrucchiere ieri, ne aveva proprio bisogno dopo 4 mesi senza un misero taglio. Arriva al lavoro, capelli vaporosi, lucidi, morbidi e riccissimi, soddisfatta di se stessa. I colleghi la guardano e uno si azzarda a chiederle:
"ma... Ely, hai festeggiato a Mojiti ieri sera? Sei un po' sconvoltina!"
E: "Beh, mi sono svegliata un'ora fa, non so, boh, comunque niente alcool ieri"
A: "Ah, beh, allora avrai dormito un po' troppo."
E: "Sì, forse sì. Comunque se ti riferisci ai capelli un po' riccioli sono andata dal parrucchiere ieri!" :)
A: "Mmm, cambia parrucchiere, ma cosa ti sei fatta?"
E: "Beh, taglio, ne avevo bisogno".
A: "Sembrano uguali a prima!"
M: "Sì, esatto, sembrano uguali a prima, però stai bene"
Mi chiedo: devo cambiare sul serio parrucchiere oppure questi qui non si accorgono delle cose? Mi sa che potrei farmi i capelli arancioni e non se ne accorgerebbero! :) Meglio così, dai, almeno non devo essere perfetta per andare al lavoro!
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Cubo di Rubik parte 2
Qualche mese fa vi avevo già mostrato il mio
cubo di Rubik e avevo indicato un link che spiegava come risolverlo. Se devo essere sincera non sono più riuscita a finirlo, in realtà l'entusiasmo iniziale si è spento abbastanza velocemente. Lo so, sono pessima.
Oggi, però, mi sono imbattuta in
questa notizia: un programmatore svedese ha costruito un robottino usando i Lego capace di risolvere il cubo di Rubik in 60 mosse. Il programmatore mette anche a disposizione sul suo sito le istruzioni per la realizzazione del robot. Che dite, proviamo?
Forse dovrei mettermi di impegno e riprendere in mano il cubo per risolverlo.
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Ricetta semplice con superalimenti
Navigando di qua e di là nella rete mi sono imbattuta in una ricetta di
polpettone alla ricotta. Con l'aggiunta di qualche seme di lino e con l'uso del pan grattato integrale è un perfetto superalimento! Provare per credere
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Pensieri carini
Al supermercato coi colleghi per fare la spesa dell'ufficio. Eli vede un paio di calzine antiscivolo carinissime, le mostra ai colleghi dicendo:
Eli: caspita, che carine! Posso prenderle? Oh, no, peccato, sono un 37!
Collega: Beh, tanto non hai più del 37. No? Fammi vedere il piede.
Eli mostra il piedino di fata.
Collega: Ehm, sì, in effetti non hai un 37!
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Scorciatoie tab Safari
Come passare da un tab all'altro in Safari? Semplicissimo:
Cmd + Shift + Freccia
Da quando ho scoperto il comando non faccio che spostarmi da una finestra all'altra!
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Parola del giorno
La parola del giorno del mio salvaschermo è
white noise. Mi si sta forse suggerendo che devo aggiornare il blog?
Ho perso l'ispirazione... speriamo che torni presto!
Etichette: Curiosità
Mi raccomando, non fare la donna
Una raccomandazione che mi è stata data, forse perché spesso le caratteristiche tipiche e soprattutto i difetti da donna diventano predominanti in me.
A volte, però, essere donna serve. Soprattutto quando tutti intorno a te fanno chiasso e tu cerchi di lavorare. Non è necessario parlare, basta la faccia da: uffa, io ho un sacco di cose da fare, voi siete in fase relax, cercate di fare meno rumore, sto diventando nervosa!
Ed ecco che un animo gentile vede la tua faccia e il livello di rumore si abbassa. Com'è bello essere donna!
Etichette: Brontolona, Curiosità
Ufficialmente dottoranda
Ho finalmente preso servizio, stamattina ho consegnato carte, marca da bollo, fotografie e poi ho ritirato la tessera del potere! Sono ufficialmente una dottoranda, mi mancano solo una scrivania, un ufficio, un computer e un cassetto. Sono fiduciosa... un pochino! :)
Etichette: Curiosità, Informazioni di servizio
Cena di classe
Stasera sarò a cena con gli ex compagni di classe delle elementari, non ci si vede da 15 anni... aspita, 15 anni, sono proprio vecchia!
La cena è stata organizzata tramite
facebook, naturalmente! Presto verrà anche organizzata una cena col l'ex gruppo nuoto, o almeno così si è proposto.
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Bah...
Perché c'è qualcuno che parcheggia la macchina fuori dagli spazi segnalati del parcheggio di inge anche quando il parcheggio è mezzo vuoto? Lo vedrà mezzo pieno? Bah...
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Linea d'aria
Tra i discorsi "da grappa" di ieri sera salta fuori una disquisizione sulla linea d'aria, la differenza tra le distanze in linea d'aria e il percorso della ferrovia e altro ancora che non sto a ripetere. In fase "che faccio stamattina" cerco un po' di informazioni e incappo in questa
pagina.
Cito testualmente:
La linea d'aria è un misterioso mezzo di locomozione simile al teletrasporto, che permette di diminuire a dismisura la distanza tra due punti qualsiasi. Non è un modo di dire parlando di una ragazza molto magra.
Possono esistere, quindi, altre persone che sostengono che fra Parigi e i Pirenei ci siano solo 100 km in linea d'aria :)
Leggete la pagina, articolo rilassante e abbastanza divertente
Etichette: Curiosità
Nuovi incontri
All'ora di pranzo il prof. di analisi A e B di ing. dell'informazione si aggirava per l'università, zona dipartimento di matematica, con la figlia in braccio. Mi ha detto "Salve!", mi stupisco sempre di come faccia a ricordarsi tutto e tutti! Erano troppo cariniiiiii! E lui sembrava pure ringiovanito. Sono contentina
Etichette: Curiosità, UniBS
Segnalazione doverosa
Sento il dovere di segnalare questo blog,
Black Cat; l'ho scoperto qualche giorno fa per il caso diventato ormai popolarissimo nella blogosfera di
discriminazione al Carrefour di Assago nei confronti del figlio autistico della blogger Barbara.
Non commento l'articolo, penso che la lettura sia sufficiente. La vicenda ha avuto e sta avendo i suoi sviluppi che ci vengono narrati in prima persona in maniera sorprendente.
Ammiro il coraggio e la forza di questa donna, come riesce ad affrontare la vita e ciò che le accade e come riesca a raccontarlo e a volte ad ironizzare. Leggete, mi raccomando!
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L'irresistibile fascino della luce rossa
Milano, stazione centrale. Arrivata con 5 minuti di ritardo attendo il treno successivo, mi posiziono vicino a un'obliteratrice con tabellone dei treni a portata d'occhio per vedere da quale binario partirà il nuovo treno. La lucina della macchinetta è rossa, chiaro sintomo di "macchina fuori servizio". A quanto pare, però, i passeggeri del treno sono affascinati dalla lucetta, si accalcano a obliterare, girano il biglietto in mille modi perché la macchinetta non oblitera.
Dico: è fuori servizio. Il malcapitato se ne va e subito arriva un altro. Non pensano che se tutti se ne vanno forse non è colpa del biglietto degli altri ma della macchinetta? Avrò visto circa 30 persone che si accalcavano sulla suddetta obliteratrice, poi mi sono stufata e me ne sono andata.
L'indecifrabile comportamento umano!
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Chiavi di ricerca
Per la serie "chiavi di ricerca" una perlina del mese:
renne maglioni
Qualcuno cercava forse l'
uomo renna?
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Il Cubo di Rubik
Vi presento il mio primo Cubo di Rubik... certo, arrivare a 25 anni senza cubo forse è un po' uno scandalo... sondaggio: voi l'avete?
Come si può vedere non è ancora del tutto in ordine, dopo averci provato e riprovato senza tecnica e senza alcun risultato di rilievo ho cercato aiuto... in rete. Ed ecco qui un
link che spiega la tecnica di risoluzione. Non ho ancora finito, me la sto prendendo con calma, altrimenti che gusto c'è?
Etichette: Curiosità
L'utilità di Facebook
Avevo già
parlato di Facebook qualche tempo fa. A chi mi chiedeva l'utilità rispondevo: ma sì, dai, è carino, puoi mettere le tue foto, vedere quelle degli altri, scrivere messaggini... Sguardi scettici, non sono molto brava a vendere e a vendermi. Sarà che nemmeno io ero molto convinta.
Beh, ho cambiato idea! L'altro giorno girando tra gli amici degli amici ho trovato un mio ex compagno di classe delle elementari. Niente di che, insomma, avevamo frequentato anche le stesse superiori anche se in classi diverse. Fra i suoi amici trovo un altro compagno, aggiungiamo e stop, mi dimentico di tutto. Finché non mi ritrovo amica di un altro ex compagno, che non sento davvero da 15 anni! Ci scriviamo qualche messaggino, e poi scopro che poco più di due mesi fa ci avevo già parlato, senza ricordarmi di lui. Ora so chi è e so che se lo rivedrò potrò salutarlo diversamente. ecco perché facebook è utile :)
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Rumore bianco
Un blog con dominio
awgn non può non segnalare questo link:
SimplyNoise: accendete le casse e sentite cos'è il rumore bianco!
C'è anche la possibilità di generare a ascoltare il rumore rosa... provate per credere!
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aura negativa?
Dopo il furto del mio portatile adorato è venuto in mio aiuto il mio vecchio hp, compagno di viaggio in quel di Lipsia. è stato con me fino al giorno di consegna della tesi in copisteria, poi... defunto, pure lui. Niente boot e rumorini strani. Ma io ai computer cosa faccio?
Nel frattempo sono riuscita a consegnare il tutto in segreteria studenti, tesi, questionari e tutto il resto. Il giorno fatidico è il 18 luglio, si comincia alle 9 ma io sono la 9. 9 era il numero perfetto per Dante, speriamo che porti fortuna. Beh, in effetti... 18=2*9, ore 9, nona, 99? speriamo >=... Ok, la smetto. Bacioni
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Giochino demenziale
Ho appena scoperto questo
giochino online e devo rendervi partecipi.
Lo scopo del gioco è aiutare il protagonista a raggiungere l'uscita del livello... niente di strano, se non fosse che per far saltare più in alto e far volare il personaggio è necessario fargli emettere flautulenze... sì, insomma, delle scoreggine!
Il tutto è accompagnato da un suono molto esplicito, altro che pubblicità della vigorsol :)
Buon divertimento!
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Firefox download day
Il download day è arrivato! A partire dalle 19 ora locale di oggi Firefox tenta di battere il guinness dei primati come software maggiormente scaricato in 24 ore.
Io ho appena partecipato, se volete partecipare anche voi
ecco il link!
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Misteri
Qualcuno mi deve spiegare perché il traffico si riduce drasticamente quando le scuole vengono chiuse. Se due settimane fa ci mettervo 45 minuti ad arrivare in uni in macchina, ora ci impiego... 15-20 minuti. Sembra che le macchine siano state risucchiate!
Non capisco, davvero non capisco.
Etichette: Curiosità
Vita quotidiana
Quando: ieri pomeriggio, pausa caffè
Luogo: atrio di inge, vicino alla porta che dà sul giardino
Personaggi: U. A. ed E.
Fatti:
U.: tanto, cara E., vorrai fumarti la tua bella sigarettina, quindi usciamo.
E.: :| Ma U., non fumo da DUE mesi!
U.: eh? ma va là!
A.: ma va là!
:|
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Situazioni romantiche
Per la serie "parole chiave" che portano qui eccone alcune davvero romantiche che mi hanno fatto sospirare:
mi sono innamorato solo ballando con lei
Non commento ulteriormente... chiedo solo: chi sei, uomo romantico, che si è innamorato solo ballando con lei?
Etichette: Curiosità, Odi et amo
I love Ikea
Per i fan dell'Ikea (so che tra voi lettori ce ne sono almeno 3) ecco un
blog carino che spiega come personalizzare i mobili della casa svedese in modo da renderli meno "riconoscibili" e più originali.
Ho dato solo un'occhiata veloce, ma mi piace molto l'idea del portaposate lampada... forse perché a casa ho già due portaposate utilizzabili? Voi avete visto qualcosa di interessante e copiabile?
Etichette: Curiosità
Bookcrossing
Bookcrossing? Sicuramente ne avrete già sentito parlare, io ammetto la mia ignoranza confessando di aver scoperto la pratica del bookcrossing solo qualche giorno fa.
Cos'è il bookcrossing? è un metodo per scambiare e "liberare" i propri libri in modo che possano essere letti dalle persone più svariate e che possano viaggiare in tutto il mondo, con la possibilità di seguire tutte le tappe del viaggio.
Basta iscriversi al sito
www.bookcrossing.com, registrare il libro che si desidera far viaggiare, depositarlo in un qualche luogo (stazione, panchina del parco, spiaggia, biblioteca) e aspettare che il libro venga preso in custodia da un nuovo lettore che provvederà a leggerlo (si spera) e a lasciarlo in un nuovo posto, pronto per altre avventure.
Dove si possono trovare i libri? Esistono dei luoghi, le Official Crossing Zone, appositamente adibite allo scambio di libri. Sul sito italiano è possibile trovare la lista completa delle
OCZ. Purtroppo non ne ho trovata neanche una a Brescia e provincia... Altro modo? Guardarsi intorno, chissà che in una sala d'attesa non possiate trovare un bel libro in cerca di un nuovo lettore!
Non trovate l'idea davvero romantica? Insomma, pensare che il nostro libro preferito possa viaggiare per il mondo, visitare luoghi che noi non potremo mai vedere, essere tenuto da persone completamente diverse da noi con un'esperienza di vita diversa dalla nostra... insomma, semplicemente splendido! Ricorda un po' i messaggi nelle bottiglie, le capsule del tempo dei film, i piccioni viaggiatori, i... ok, basta, ora mi fermo.
Per notizie più approfondite guardate il sito ufficiale
www.bookcrossing.como il sito di supporto in lingua italiana
www.bookcrossing-italy.comBuona lettura :) e buona caccia al libro
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Mille miglia e centro storico
Brescia non è una città molto viva, soprattutto di sera e in settimana. Solo pochi locali attraggono la gente e non nel centro storico, a parte durante il weekend. Ieri sera, però, siamo rimasti sorpresi: i locali del centro brulicavano di vita, c'erano tantissime persone in giro, si sentiva parlare francese, inglese, tedesco e anche lingue a me sconosciute. Motivo? La partenza della
Mille Miglia stasera.
Per curiosità varie rimando al sito ufficiale
http://www.1000miglia.eu/, si possono trovare molte notizie interesanti.
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Strategie x fare innamorare una donna parte 2
Primo consiglio: mentire, o meglio non dire quello che si pensa veramente o pensare solo cose positive. Un esempio reale?
Discorso del 4 giugno 2007 tra G. ed E., si conoscevano da poco poco:
(22.27) E: mia mamma mi ha chiesto quando ho gli esami
(22.28) E: e quando ha saputo che sono fra un mese mi ha detto "cavolo, e sei già così acida?!?"
(22.28) G: ma daiii, non ci credo che sei acida!!
non mi sembra proprio
Credete che lo pensi anche adesso che è riuscito a conquistarmi? Ma soprattutto... lo pensava veramente che io non fossi acida? Ne dubito un po', però mi aveva fatto sorridere, e mi fa sorridere anche ora che ci ripenso
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Strategie x fare innamorare una donna?
Proprio così, questa è una delle chiavi di ricerca che ha portato qualcuno sul mio blog. Spero che quel qualcuno diventi un mio lettore appassionato :)
Stamattina ho installato ShinyStat, per avere statistiche sulle pagine viste del sito, provenienza dei lettori, ecc. E il risultato curioso è stata la parola chiave cercata. Presto (spero) nuove curiosità
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John Drive si sbagliava!
Primo anno di uni nel lontano ottobre 2002, lezione di Informatica A, John Drive spiega i bit, byte, etc. Una mano si alza e dice: "ho sentito che esiste anche una nuova unità di misura, i
kiwibit, è corretto?".
Risate generali, anche J.D. non trattiene le risa, poi dice, dopo aver emesso il suo solito suono da scatarrata trattenuta: "non credo proprio". Nuova risata generale, hahaha, ma che domande fa, dai, i kiwibit, e gli ananasbit?
Oggi, dopo quasi 6 anni, cerco una cosa e capito
qui: come potete vedere nella tabella a destra esistono i
KIBIbit, meno divertenti dei kiwi, però esistono.
Ho ritenuto doveroso pubblicare la notizia per coloro che si ricordano la scena (qualcuno se la ricorda o è solo frutto della mia immaginazione?). Certo che con John Drive ci si divertiva!
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Lo chours
Io e gli
chours alla serata gulyas e "au revoir Eli"...
Lo
chours originale è quello a destra, si capisce chiaramente il perchè del nome, insieme di
chien (cane) e
ours (orso). Peccato che nessuno avesse capito cosa intendevo con il termine, probabilmente per una erre che sembrava un po' tedesca e rendeva tutta la parola un po' dura. Dopo 2 ore buone di "ma Eliana, cosa dici" il malinteso è stato chiarito e la parola è diventata un must... tanto che mi sono meritata un piccolo
chours solo per me.
Certo, non ha molto dello
chours, però è un animale difficile da qualificare.
Altre foto della serata sono disponibili, come sempre, nella
sezione apposita, presto arriveranno le foto dello chours in viaggio, un po' alla Nanetto del papà di Amélie, richieste dagli ex colleghi francesi.
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Aggiornamenti
Sono stata un po' assente ultimamente, questi giorni sono stati piuttosto frenetici tra scrittura della tesi, lavoro sullo stage, progetti per gli esami.
MA non c'è solo il lavoro: ho fatto la pizzaiola per i dottorandi, me lo dico da sola ma sono stata davvero brava, la pizza è venuta buonissima, salata quanto basta e croccante al punto giusto. Una vera delizia, anche se Remi, da vero francese sciovinista, ha detto che la panna da cucina al posto del pomodoro è davvero
er mejo. Il commento di mia mamma quando gliel'ho raccontato è stato "Che schifo! !" Visto che tra focaccia, pizza e torta sono avanzate solo tre misere fettine direi che il tutto è stato apprezzato!
Lunedì e martedì ho partecipato a un meeting europeo, presentando una parte del mio lavoro davanti a una decina di persone. Calcolando che non avevo mai provato la presentazione non è andata proprio male, anche se ero agitatissima. Lunedì sera abbiamo cenato al ristorante giapponese vicino all'università con i partecipanti al meeting, sushi e bacchette, qualcosa di diverso dal solito. Certo, avremmo preferito portare tutti in un qualche ristorantino francese in centro a Bordeaux per far visitare un po' la città, ma qualcuno (la capa) ha rotto talmente tanto le scatole che siamo finiti al giapponese. Visto che l'alternativa era un ristorante italiano di cui anche i francesi parlano male direi che non è stata proprio la scelta peggiore.
Ora... si lavora e si lavora, il pc continua a farmi il conto alla rovescia e manca sempre meno tempo al mio rientro definitivo in Italia. Da un certo punto di vista sono contenta, ho voglia di tornare a casa, ma dall'altro... non lo so. Sabato sera ho realizzato che sta davvero per finire l'esperienza qui e che mi dispiacerà un sacco lasciare il gruppo che si è creato. Certo, essendo tutti praticamente residenti a Bordeaux potrò rivederli in vacanza, ma non sarà più lo stesso. Sono sempre la solita, lo so, non mi accontento mai.
Etichette: Brontolona, Curiosità
Rassegna stampa
Durante la rassegna stampa mattutina sono incappata in un
articolo del Corriere su quanto le donne francesi siano più emancipate rispetto alle altre donne europee. Non so dire se i sondaggi siano veri, quello che però posso dire è che i giornali qui sono molto più libertini ed espliciti rispetto a certe riviste italiane. Insomma, si parla di argomenti che da noi sono piuttosto "tabu", e se ne parla in modo davvero eslicito! A volte arrossisco per quanto sono diretti.
Etichette: Curiosità, Francia
Cibo italiano all'estero
Non sono schizzinosa in fatto di cibo, cerco di mangiare tutto, anche cose che non mi piacciono molto, però se c'è una cosa che non voglio mangiare è il cibo italiano quando sono all'estero. Quando in mensa mi presentano degli spaghetti (
spaghettì, naturalmente, mi viene l'ansia! Sono tagliati, hanno il diametro di 10 centimetri vista la stracottura e sono pieni di burro. Naturalmente non li servono col grana ma con il gruviera... e l'ansia raddoppia. Se poi c'è la pasta alla carbonara (slurp!) preferisco andare a prendermi un panino al supermercato! Perché la salsa alla carbonara è fatta con panna, olio e pancetta, trasuda unto da tutte le parti... che colpo per le povere papille gustative!
Quando vedo che il menu prevede pasta scelgo le varie verdurine, non mi faranno impazzire ma almeno non mi fanno rabbrividire.
La scelta, oggi, era tra spaghetti di accompagnamento a pesce o pollo o solo tortellini come piatto principale. Ho scelto i tortellini, quando mi hanno detto che la salsa era alla carbonara ho risposto che mi andavano bene così, nudi e crudi. Mi hanno guardata un po' strana, forse non solo per il rifiuto alla salsa ma anche perché non li ho chiamati
tortellinì. Non mi è venuto alla francese, ogni tanto capita.
Lo stesso problema della pasta si presenta col caffè. Mi basta un caffè a colazione, buono, fatto con la mia caffettiera portata da casa, altro che il caffè lunghissimo e incolore che si fa qui. Piuttosto mi bevo una tisana.
Sabato prossimo ci facciamo una pizza, Claire mi presta cucina e forno e io faccio la pizzaiola. Ricevo pressioni continue per usare la "panna da cucina" piuttosto che la passata di pomodoro. Sguardo assassino e "no, giammai!" secco. La pizza non si mangia con l'ananas e con la panna! O forse sì?
Etichette: Bordeaux, Brontolona, Cucina, Curiosità
Chicche linguistiche
Siamo in Francia, i Francesi amano la loro lingua e la loro cultura, quindi
computer diventa ordinateur
mouse diventa souris
e server diventa serveur.
Stranamente, però,
rapire è kidnapper,
finesettimana è week-end
e panino è sandwich...
pronunciati con accento, naturalmente!
Etichette: Cultura, Curiosità
Cose mai fatte
Ieri sera mi sono fatta per la prima volta la French manicure... con risultati non molto soddisfacenti, ma essendo la prima volta potrei considerarmi comunque bravina.
Stamattina, invece, mi sono svegliata presto (alle 8), sono rimasta a letto fino alle 9 e dopo aver fatto colazione mi sono messa tuta e felpina e... sono andata a correre! Ok, più che correre ho camminato, ma la giornata era così bella che non mi andava di starmene in casa. Considerando che non corro da 6 anni, dalle vecchie lezioni di educazione fisica a scuola, mi considero soddisfatta!
Poi sono venuta in ufficio... in tram :) ma dovrò pure sfruttarlo l'abbonamento ai mezzi pubblici, no?
Etichette: Curiosità
Usanze che non capisco
Certe usanze francesi mi risultano un po' incomprensibili. Prendiamo i bacini, ad esempio: quando si saluta una donna le si danno i bacini sulle guance, in numero variabile da 2 a 4 a seconda delle regioni. Se due uomini si incontrano si stringono la mano. Fino a qui niente di strano.
La cosa strana è che questi gesti si compiono anche in situazioni un po' scomode, esempio tipico in mensa, quando una persona sta portando il suo vassoio carico di piatti e cibo e incontra una persona che conosce; per quanto mi riguarda saluterei, farei un bel sorriso e stop. I francesi no, fanno gli equilibristi per riuscire a tenere il vassoio in posizione stabile, cercano di non sporcarsi i vestiti col cibo e... tac, bacino o stretta di mano.
Se l'incontro poi avviene alla fermata del tram, come mi è capitato di vedere stamattina, la scena si svolge nel seguente modo:
tipa A --> scende dal tram; tipa B --> sale sul tram. La porta di salita e uscita è casualmente la stessa, quindi le due amiche A e B si ritrovano una davanti all'altra, e cosa fanno? "Oh, salut, ça va?" smack smack. E se ne fregano se sono proprio in mezzo alla porta e intralciano il traffico, loro devono darsi i bacini! Per fortuna che qui i bacini di rito sono solo 2 e non 4, altrimenti una sarebbe rimasta bloccata all'interno della porta... forse sarebbe stato più comico!
Etichette: Bordeaux, Curiosità
La patria degli scioperi
L'altra sera mi son guardata "Due giorni a Parigi": filmetto con punto di vista americano, pieno di luoghi comuni sui francesi, la maggior parte nauralmente non vera.
L'unico punto che ho trovato vero riguarda gli scioperi; a un certo punto la madre della protagonista dice: "ma povere infermiere, ne dovrebbero fare molti di più di scioperi!"
Il che sottolinea come siano visti gli scioperi qui, in un'accezione piuttosto positiva. La riprova è che solo questa settimana c'è stato uno sciopero dei taxisti e oggi c'è sciopero dei lavoratori della grande distribuzione, quindi supermercati e grandi esercizi commerciali. Ma la gente prende la notizia con tranquillità e serenità perché "i poveri lavoratori devono lottare per i propri diritti". Se ci fosse uno sciopero del genere da noi credo che tutti si ribellerebbero.
Ma qui siamo in Francia, non in Italia
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Serata tradizioni
Ieri sera ci siamo incontrati tutti (dottorandi e stagista) per la "serata tredizioni": abbiamo brindato al nuovo anno con champagne, spumante e alcool alcoolicissimo ungherese, mangiato la galette de roi, aperitivo e cena. Insomma, abbiamo cominciato a mangiare alle 17.30 e finito alle 22!
Le tradizioni vere sono state rispettate: ho ripagato la galette visto che avevo trovato la fava, il più giovane è andato sotto il tavolo per decidere a chi andassero le fette della nuova galette, quindi prima è toccato ad
Yifan e poi a
me e coloro che hanno trovato la fava hanno scelto i loro re.
La nuova tradizione italiana inventata da me non è stata rispettata, avevamo organizzato tutto per cercare di mettere insieme due dei single tra i dotto, ovvero ci eravamo messi d'accordo per arrivare mezz'ora in ritardo ma causa mancanza di parcheggi vicino al luogo di incontro colei che doveva arrivare per prima è arrivata per ultima.
Ho anche scoperto una nuova tradizione francese: chi finisce una bottiglia si sposa entro l'anno. L'unica bottiglia che è stata finita è quella di champagne, seccata dalla sottoscritta, quindi... :) devo mettermi alla ricerca di un marito!
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Missione cupido in atto
Sto cercando di diventare una nuova "Cupido", o almeno ci provo, e ho inventato una nuova tradizione italiana.
Quando un uomo o una donna single danno una cena e tra gli invitati c'è una donna o un uomo single, il padrone di casa deve essere carino con l'inivato single e dargli/le tanti tanti baci!
Vediamo se la tradizione verrà rispettata, prossimamente gli sviluppi
Etichette: Curiosità
Divertirsi con poco
1. Montare le sorpresine kinder e metterle sul case del pc
2. Smontare le sorpresine e rimontarle in modo sbagliato per vedere quando il proprietario se ne accorga
3. Usare messenger per parlare male di qualcuno a 2 metri di distanza
4. Nascondere la graffettatrice dell'ufficio in modo che la capa non la trovi e se ne vada dubbiosa
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Regina per un giorno
La "galette des Rois" è la tipica torta francese che viene mangiata per tradizione il giorno dell'epifania. All'interno dell'impasto viene nascosta una figurina e chi la trova diventa "re per un giorno".
Ieri si mangiava la galletta in mensa, un po' in ritardo ma naturalmente domenica la mensa non era aperta, e indovinate chi ha trovato la figurina??? Già, io!
Ora mi tocca offrire la prossima galette che mangeremo tutti insieme una domenica (presto, credo) bagnata di champagne e spumante!
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Divieto di fumo anche in Francia
A partire da gennaio 2008 anche in Francia sarà vietato fumare in tutti i luoghi pubblici; dopo un anno di transizione durante il quale i proprietari hanno avuto la possibilità di adattarsi ed adattare i propri locali alla nuova legge dal primo gennaio 2008 non sarà più possibile accendersi una sigaretta in un bar o al ristorante. Le opinioni sono naturalmente contrastanti, c'è chi è a favore della legge e chi contro.
Direte: beh, che c'è di così strano, da noi non si fuma nei locali già da ormai due anni!
Quello che mi ha fatto sorridere stamattina leggendo "20 minutes", il giornale gratuito cittadino, è stata l'idea dei gestori dei Casinò che hanno deciso di distribuire gratuitamente ai giocatori fumatori delle false sigarette elettroniche profumate che funzionano a vapore acqueo. Sarebbe un modo carino per smettere di fumare, sicuramente meno costoso dell'acquisto di un pacchetto di sigarette!
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Gli uccellini non migrano?
Questa è una domanda che mi sono posta stamattina: ok che ieri sera alle 18 in centro c'erano 14 gradi, che col vento però sembrano meno, ma gli uccellini non si congelano? Insomma... fa comunque frescolino. Loro, invece, vengono sul davanzale della MIA finestra la mattina, picchiettano col becco dappertutto, lasciano residui organici e volano via. Non mi sembra molto gentile da parte loro... o no?
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Il destino
Tra i vari lavoretti che dovrei fare la capa mi aveva assegnato anche la visione di un film documentario, intitolato "Hiragasy"; dovevo guardarlo e riassumere "manualmente" i keyframe.
Il lavoro mi è stato assegnato qualche settimana fa, ma tra una cosa e l'altra non mi ero preoccupata di cercare il film e guardarlo. Oggi l'ho fatto e... beh, ho scoperto che è un film sul Madagascar e sul patrimonio culturale e musicale di una delle 18 etnie del Paese. Naturalmente la capa non sa nulla delle mie "origini", non ne ho mai parlato con lei, ma mi ha dato proprio quel film. Segno del destino?
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Wow!
Ieri era il mio onomastico, secondo
Wikipedia!
Ogni giorno si scoprono cose nuove.
Auguroni a me! :-)
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Milano, stazione centrale. Arrivata con 5 minuti di ritardo attendo il treno successivo, mi posiziono vicino a un'obliteratrice con tabellone dei treni a portata d'occhio per vedere da quale binario partirà il nuovo treno. La lucina della macchinetta è rossa, chiaro sintomo di "macchina fuori servizio". A quanto pare, però, i passeggeri del treno sono affascinati dalla lucetta, si accalcano a obliterare, girano il biglietto in mille modi perché la macchinetta non oblitera. 
Vi presento il mio primo Cubo di Rubik... certo, arrivare a 25 anni senza cubo forse è un po' uno scandalo... sondaggio: voi l'avete?
Bookcrossing? Sicuramente ne avrete già sentito parlare, io ammetto la mia ignoranza confessando di aver scoperto la pratica del bookcrossing solo qualche giorno fa.
Brescia non è una città molto viva, soprattutto di sera e in settimana. Solo pochi locali attraggono la gente e non nel centro storico, a parte durante il weekend. Ieri sera, però, siamo rimasti sorpresi: i locali del centro brulicavano di vita, c'erano tantissime persone in giro, si sentiva parlare francese, inglese, tedesco e anche lingue a me sconosciute. Motivo? La partenza della Mille Miglia stasera. 
